Osteoporosi (prevenzione, diagnosi e cura)
Prestazioni
- visita osteoporosi
- densitometria ossea (DEXA)
- esami ematologici
Equipe medica
- Dott. Antonino Raimondi Specialista in Osteoporosi
Sede della prestazione
- Pordenone via Galilei 9
Tempi d'attesa
Entro una settimana dalla prenotazione in base alla prestazione e al medico disponibile.
Documentazione richiesta
Per l'accettazione recati alla reception almeno 15 minuti prima dell'orario pattuito.
All'appuntamento è necessario presentarsi con:
- documento di identità
- tessera sanitaria
- tessera di appartenenza a circuiti assicurativi sanitari o enti convenzionati con Sanisystem
- documentazione medica relativa alla patologia oggetto dell'indagine richiesta (ad esempio impegnativa, precedenti referti, ecc.)
Altre informazioni
- I minori devono essere accompagnati da un genitore con documento di identità.
- I referti sono consegnati in busta chiusa all’interessato o, nel caso in cui sia impossibilitato al ritiro, a persona munita di delega scritta oppure scaricati on line. Clicca qui per accedere al servizio.
Pagamenti
I pagamenti si possono effettuare con:
- contanti
- bancomat
- assegno
- carta di credito
Sono previste soluzioni di rateizzazione.
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Dai 45 anni in su è bene abbinare un controllo medico specifico da fare periodicamente.
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Non solo dunque la densitometria ossea per diagnosticarla, ma esami del sangue specifici e un'accurata visita medica per valutare lo stato generale di salute. È essenziale un approccio globale per fornire la cura più efficace, personalizzata per ogni persona.
Leggi sul nostro blog l'articolo Osteoporosi: la prevenzione è la cura giusta del dott. Antonino Raimondi.
L'osteoporosi
L’osteoporosi è una malattia dello scheletro che colpisce una donna su 4 dopo i 40 anni e che nel mondo provoca 25 mila fratture al giorno. Numeri impressionanti che danno un’idea di un fenomeno in costante crescita – grazie al progressivo aumento dell’età media della popolazione – e che richiede risposte efficaci e celeri, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione e la scoperta precoce della familiarità.
Tra i fattori di rischio principali per la donna c’è la caduta della produzione ormonale, susseguente alla menopausa, mentre negli uomini, non essendoci una vera e propria andropausa, l’incidenza dell’età è un po’ minore. Tra i segnali premonitori ci sono la fragilità ossea e la presenza di fratture pregresse. Gli elementi fortemente nocivi sono il fumo, l’abuso di alcolici, l’eccessiva sedentarietà e, paradossalmente, nel “Paese del mare e del sole”, come è il nostro, la scarsa esposizione alla luce solare: la vitamina D è infatti il fattore endocrino principale nel favorire la ricostruzione dell’osso.
Fondamentale, accanto a stili di vita e alimentari corretti, durante l’intera esistenza, è la prevenzione. La diagnosi vera e propria si potrà fare solo grazie all’esito di una densitometria ossea e all'indagine del nostro specialista che consiglierà il percorso migliore per ritardare l'insorgere della patologia.